Un errore diagnostico si configura anche quando si omette di eseguire o disporre controlli e accertamenti doverosi per la Cassazione con sentenza n. 12968/2021. Il dovere del medico impone di UTILIZZARE la massima prudenza, perizia e diligenza nello svolgere il suo compito; in questo rientrano assolutamente le fasi delicate come la diagnosi e l'individuazione della terapia, anche chirurgica, da effettuare sul paziente.