Le spese della consulenza tecnica anticipate dalla parte vittoriosa sono rimborsate con provvedimento del giudice a meno che non le ritenga eccessive o superflue. (Nel caso di specie si trattava di un errore diagnostico del medico, avendo la parte attrice depositato all’inizio solo la documentazione posta a supporto della richiesta risarcitoria nominava il consulente a seguito della nomina del perito).