La sentenza del Tribunale di Trani conferma la possibilità di ristrutturare un debito per sovraindebitamento causato da eventi imprevisti, come la perdita di reddito durante la pandemia. II giudice riconosce la "seconda chance" per i debitori non colpevoli, evitando la vendita forzata dell'immobile. In questo caso, il debito viene saldato con un piano di pagamento esteso su 14 anni.